13) SCOGLIO DEL DIAMANTE – Difficoltà * Corrente *
Semplice e divertente immersione adatta a tutti i brevetti e ai fotografi amanti della macro. Partendo dalla catenaria ci dirigiamo verso ponente. Subito, a una profondità di circa25 metri, troviamo un’interessante parete ricca di Corallo Rosso (Corallium Rubrum) dove è facile incontrare delle aragoste. La parete, in realtà, è costituta da due scogli che fanno parte di una grande franata caratteristica del fondale a partire da Punta Fregante fino alla Testa del Leone. Questa franata parte da pochi metri e arriva a una profondità di circa 35 metri. Seguendola verso ponente ci dedichiamo con la torcia a illuminare anfratti, buchi, rientranze, piccole grotte per scoprire il variegato mondo che le abita: Murene ,Mustele, Polpi, Galatee, Granchio , Cernie e molto altro ancora. Ogni tanto conviene guardare nel blu per vedere gli immancabili Dentici presenti anche in questa immersione. Risaliamo verso una quota di circa 15/10 metri per rientrare verso levante, mantenendo la parete del promontorio alla nostra sinistra. Branchi di Saraghi e di Salpe saranno una costante presenza durante tutto il ritorno uniti a numerose Cernie di tutte le dimensioni.
Da vedere:
Sulla parete: Corallo Rosso, Nel blu: Cernia Bruna – Salpa –Sarago Maggiore – Dentice– Sarago Fasciato– Castagnola – Salpa, Sul fondo: Aragosta –Polpo – Murena – Mustela.– Galatea– Castagnola Rossa –Tordo Fischietto– Granchio Corridore.